Gratteri: “Chiedo uomini e mezzi per difendere la Calabria, ma manca il coraggio. Sto ancora aspettando un governo che metta la lotta alla mafia al primo posto”

Gratteri riceve il Premio Astrea"Stiamo curando questo territorio. Ci sono tanti imprenditori che stanno denunciando, anche tanti 'ndranghetisti. Continuate a denunciare, abbiate fiducia in noi". Così il giudice Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Catanzaro, che ha ricevuto il Premio Nazionale Astrea all'hotel John Stuart di Maida. "Siamo ottimisti per il futuro – ha detto il magistrato – La Calabria non sarà più come è stata. Faccio la questua da un ministero all'altro per chiedere uomini e mezzi per poter difendere il territorio. Per tutto questo ci vuole coraggio e il coraggio – ha ribadito Gratteri - non si vende al supermercato. Sto ancora aspettando un governo che metta la lotta alla mafia al primo posto".
Il giudice è stato premiato dall'ex parlamentare Angela Napoli. Il Premio Nazionale Astrea è stato ideato e organizzato dalla presidente Piera Dastoli e dal direttore artistico Massimo Mercuri. La manifestazione ha avuto il riconoscimento del ministero di Grazia e giustizia con i patrocini di: Regione Calabria, Consiglio Regionale della Calabria, Provincia di Catanzaro, Camera di Commercio di Catanzaro e Comune di Maida. Ad aprire la cerimonia di consegna dei premi il saluto del primo cittadino maidese, Salvatore Paone.

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Nel corso della partecipata e ben riuscita manifestazione - è scritto in un comunicato stampa dell'organizzazione dell'evento - sono stati assegnati anche degli importanti riconoscimenti alla memoria a partire da quello in ricordo del giudice Francesco Ferlaino, avvocato generale dello Stato assassinato a Lamezia Terme nel luglio del 1975. Un delitto efferato che attende ancora giustizia e di cui ha parlato lo stesso figlio del magistrato, Giuseppe Ferlaino, premiato da Francesca Garofalo giudice della Corte di Appello di Catanzaro.
Premio alla memoria anche per il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, assassinato a Palermo il 3 settembre 1982 insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro. A ricordare il sacrificio del padre che ha speso tutta la sua vita per servire lo Stato, la figlia Simona Dalla Chiesa premiata dalla giornalista Maria Scaramuzzino. Il Premio Astrea è stato assegnato anche alla memoria di Lea Garofalo, testimone di giustizia che si oppose al potere delle 'ndrine per salvare la vita della figlia Denise. Il riconoscimento è andato alla sorella di Lea, Marisa Garofalo, premiata dalla giornalista Nadia Donato. Molto toccante la tesimonianza di Nino De Masi, imprenditore calabrese da sempre vessato dal malaffare. Un uomo coraggioso che vive sotto scorta da anni insieme alla sua famiglia. De Masi è stato premiato da Arturo Bova, presidente della commissione regionale anti 'ndrangheta.
A ricevere il Premio Astrea anche il giornalista Rai Michele Cucuzza premiato dal presidente della Camera di commercio di Catanzaro Daniele Rossi. Tra gli ospiti premiati anche Gigi Miseferi che ha ricordato Giacomo Battaglia, amico e collega prematuramente scomparso. A premiarlo l'artista Davide Pironaci. Il giornalista del Quotidiano del Sud Pasqualino Rettura ha consegnato il premio alla squadra della Tonno Callipo Volley alla presenza del mitico presidente del team, Pippo Callipo. Il critico letterario Pasquale Allegro ha premiato lo scrittore calabrese Domenico Dara che è uno degli autori più letti e apprezzati della letteratura italiana contemporanea.
Premio Astrea anche al conduttore televisivo Claudio Lippi che, non potendo, presenziare alla cerimonia ha inviato un videomessaggio. Massimo Mercuri ha consegnato il premio al calabrese Angelo Mercuri, sette volte campione italiano di automobilismo (categoria bicilindriche). Piera Dastoli ha assegnato il riconoscimento all'artista lametina Eva Romano che a Lamezia sta per avviare una struttura sportivs ad hoc per l'inclusione degli atleti disabili. Premio Astrea anche al network internazionale www.italiani.it che costituisce la rete degli italiani nel mondo. La responsabile lametina dell'Università Telematica Pegaso, Caterina Carbone, ha consegnato il premio al direttore responsabile Maria Scaramuzzino e alle collaboratrici Katia Stranges e Serena Villella. Premiata anche l'associazione musicale "Gli spazio" del M° Gianni Costanzo.
Durante la serata si sono esibiti il tenore Amerigo Marino e il soprano Ketty Sanò. I due cantanti lirici sono stati accompagnati al pianoforte dal M° Francesco Sinopoli. Ad esibirsi anche Marina Costanzo, campionessa mondiale di fisarmonica diatonica. I tre artisti sono stati molto apprezzati dal pubblico che ha gradito il loro ricco e variegato repertorio.
I riconoscimenti sono stati realizzati dall'orafo calabrese Luigi Mungo.